Si continua a parlare di pratiche di reclutamento illegale presso l’Autorità di regolamentazione degli appalti pubblici (ARMP) nella Repubblica Democratica del Congo. In una lettera indirizzata al presidente Félix Tshisekedi, l’Osservatorio della spesa pubblica (ODEP) denuncia questa preoccupante ripresa, evidenziando una mancanza di trasparenza e di rispetto dei testi giuridici che governano questa istituzione.
L’ODEP sottolinea inoltre il fatto che queste assunzioni non conformi alla legge sarebbero approvate dal Primo Ministro, responsabile dell’ARMP. Questa situazione non solo solleva interrogativi sull’efficacia e sul corretto funzionamento dell’istituzione, ma offusca anche l’immagine del Paese nei confronti dei suoi partner tecnici e finanziari.
È importante ricordare che l’ODEP aveva già denunciato queste pratiche nel 2020, e che anche la Banca Mondiale le ha confermate nel suo rapporto di valutazione degli appalti pubblici per l’anno 2021. Queste accuse rafforzano i sospetti di corruzione che gravano sul Paese e che colpiscono tutti i settori della vita istituzionale della Repubblica Democratica del Congo.
Nonostante gli sforzi compiuti dal presidente Félix Tshisekedi per combattere la corruzione, in particolare attraverso la creazione del Coordinamento per il cambiamento di mentalità (CCM) e dell’Agenzia per la prevenzione e la lotta contro la corruzione (APLC), la realtà della corruzione rimane molto presente nella RDC . Secondo l’ultimo rapporto di Transparency International, nel 2023 il Paese è classificato tra i 15 paesi più corrotti al mondo.
È fondamentale che le autorità competenti adottino misure urgenti per porre rimedio a questa situazione. L’ODEP chiede in particolare il ritiro di tutti gli atti compiuti in violazione dei testi giuridici al fine di ripristinare la trasparenza e l’integrità all’interno dell’ARMP.
È inoltre importante sensibilizzare sulla gravità della corruzione e promuovere un cambiamento di mentalità affinché queste pratiche illegali non diventino più una norma accettata dalla comunità congolese.
La lotta alla corruzione è una questione importante per lo sviluppo economico e sociale della RDC. È fondamentale che autorità e cittadini si uniscano per porre fine a queste pratiche e promuovere una governance più trasparente e responsabile.