Direttiva per vietare l’uso dei cellulari nelle scuole durante il percorso accademico
Il Ministro dell’Istruzione e dell’Istruzione Tecnica Reda Hegazy martedì ha emanato una direttiva che vieta l’uso dei telefoni cellulari durante il processo accademico ed educativo in tutte le scuole.
Tale direttiva dispone la rigorosa applicazione delle disposizioni della Risoluzione Ministeriale n. 187 dell’anno 2023, concernente la normativa relativa all’ordinamento e alla disciplina scolastica nella fase dell’istruzione preuniversitaria.
La decisione ministeriale vieta l’uso dei telefoni cellulari in tutte le scuole al fine di garantire ordine e disciplina durante il processo accademico ed educativo.
Si precisa inoltre che tale direttiva deve essere attuata e che tutte le autorità competenti – ciascuna nel proprio ambito di competenza – devono applicare fermamente tutte le disposizioni previste.
Questa misura mira a garantire un ambiente favorevole all’apprendimento e alla concentrazione degli studenti durante le lezioni. Limitando l’uso del cellulare, gli studenti saranno maggiormente in grado di concentrarsi sui propri studi e interagire in modo più produttivo in classe.
Garantire il rispetto degli standard di ordine e disciplina è essenziale per promuovere un ambiente scolastico favorevole all’apprendimento e allo sviluppo degli studenti.
L’attuazione di questa direttiva è un passo importante per rafforzare la qualità dell’insegnamento e garantire il buon funzionamento dei processi educativi nelle scuole. La collaborazione di tutte le parti interessate coinvolte, compresi insegnanti, studenti e genitori, è essenziale per garantire il rispetto di queste nuove normative.
Adottando questa misura, il Ministero dell’Istruzione mira a promuovere un ambiente scolastico mirato, favorevole all’apprendimento e al rendimento di tutti gli studenti.