Titolo: La rinascita delle milizie Mobondo nel territorio di Kwamouth nella RDC: una persistente sfida alla pace
Nel cuore del territorio di Kwamouth, nella Repubblica Democratica del Congo, incombe ancora l’ombra minacciosa delle milizie Mobondo, che sfidano l’autorità delle Forze Armate della Repubblica Democratica del Congo (FARDC) e compromettono il ritorno delle popolazioni sfollate nei loro villaggi . Nonostante gli sforzi delle autorità per riportare la pace, questi miliziani continuano a seminare il terrore e ad occupare diversi villaggi strategici della regione.
Secondo le testimonianze raccolte tra i residenti locali, i miliziani Mobondo hanno stabilito la loro presenza in località chiave come Masese, Mutsheto, Ngolomingi, Mabanga, Kimomo, Mbomo, Nkomankiro, Nkana e Menko. Il loro controllo su queste aree rende impossibile il ritorno degli sfollati che aspirano a tornare alle loro case e alle loro vite precedenti.
Il capo tradizionale Stany Libie esprime lo sgomento della popolazione di fronte a questa situazione persistente: “La popolazione sfollata chiede il loro ritorno nei villaggi Sono quasi due anni che gli sfollati si trovano fuori dai loro luoghi di lavoro e di vita languendo a Kinshasa Anche quelli che sono a Bandundu, a Fasila, a Fambondo, reclamano il loro ritorno.
Nonostante le richieste di intervento da parte delle autorità, la continua presenza dei miliziani Mobondo rimane un enigma. Il deputato provinciale Moïse Makani sottolinea l’urgenza di un’azione decisiva per ripristinare la pace: “L’unica soluzione è che lo Stato congolese assorba questa situazione in modo responsabile. Quando apprende che si stanno uccidendo elementi delle forze repubblicane, vengono a prendere lo straccio -up, ma i miliziani restano nei bastioni senza sbocco sul mare.”
La milizia Mobondo, nata dal conflitto ancestrale tra le comunità Teke e Yaka, testimonia la fragilità dei legami sociali nella regione. Questo conflitto fondiario, che ha già causato la perdita di molte vite umane, affonda le sue radici in complesse controversie storiche e territoriali.
Nonostante gli sforzi, la pace resta un obiettivo lontano per gli abitanti di Kwamouth. Di fronte a questa situazione di stallo, è più urgente che mai agire con determinazione e perseveranza per porre fine all’insicurezza che ostacola la vita quotidiana di migliaia di persone nella regione.
In attesa di un’effettiva risoluzione della situazione, la comunità internazionale deve prestare un’attenzione costante a questo conflitto, al fine di fornire un sostegno decisivo alle autorità locali nella loro ricerca di pace e riconciliazione.
Attraverso questa consapevolezza collettiva e questo impegno comune è possibile immaginare un futuro migliore per gli abitanti di Kwamouth e restituire speranza a una popolazione martoriata da violenze e scontri.