Il seminario di convalida del Piano Nazionale di Sviluppo Strategico (PNSD) 2024-2028, orchestrato dal Ministro di Stato, Ministro della Pianificazione Judith Suminwa Tuluka a Kinshasa, ha suscitato grande entusiasmo e ha dimostrato l’impegno del governo per lo sviluppo sostenibile della Repubblica Democratica del Congo .
La tre giorni, infatti, è stata teatro di dibattiti costruttivi volti a finalizzare e arricchire il quadro programmatico del PNSD per gli anni a venire. Questo approccio è pienamente in linea con la visione del presidente Félix Tshisekedi, che durante la sua campagna elettorale ha formulato sei impegni per affrontare le sfide dello sviluppo del paese.
Judith Suminwa ha sottolineato che il PNSD 2024-2028 sarà il perno delle azioni del governo e di quelle dei suoi partner per garantire il benessere economico e sociale di tutti i congolesi. Con questo nuovo piano strategico, il governo sarà in grado di definire chiaramente le sue priorità di sviluppo e indirizzare i suoi interventi in modo efficace.
I partecipanti a questo workshop, in rappresentanza di diversi settori della società, hanno lavorato con determinazione per perfezionare il piano con l’obiettivo di fornire soluzioni concrete alle sfide che la Repubblica Democratica del Congo deve affrontare. Il lavoro di collaborazione tra gruppi consultivi di donatori, società civile, settore privato ed esperti ministeriali è stato essenziale per garantire la pertinenza e l’efficacia del PNSD.
La Banca Africana di Sviluppo (AfDB) ha fornito un prezioso supporto durante tutto il processo di revisione del PNSD, sottolineando così l’importanza della cooperazione internazionale nella promozione dello sviluppo nella RDC. Questo approccio ambizioso mira a trasformare la visione del presidente Tshisekedi in azioni concrete che avranno un impatto positivo sulla vita di tutti i congolesi.
In sintesi, il seminario di validazione del PNSD 2024-2028 ha rappresentato un passo cruciale nella realizzazione delle aspirazioni di sviluppo della RDC. Riunendo le parti interessate attorno a un obiettivo comune, questo processo segna l’inizio di un’era di progresso e trasformazione per il Paese.