Quando la governance locale si trova al centro di una tempesta, la calma può rapidamente lasciare il posto al confronto, mettendo a repentaglio la pace e l’unità all’interno di una comunità. Questo è esattamente ciò che sta accadendo attualmente a Oleh, nel Delta, dove i leader locali hanno espresso serie preoccupazioni per la presunta ingerenza del Segretario Generale del Governo (SSG) nella successione alla guida della città.
In una petizione indirizzata al Governatore e firmata da quattro leader della comunità, tra cui il capo Zaakie Okupa, l’On. Osibi Henry, Anthony Okeh e Ayo Ubara, si sostiene che la SSG stia interferendo ingiustamente nel processo di successione, un’azione potenzialmente esplosiva che rischia di interrompere la pacifica convivenza della popolazione di Oleh.
I firmatari sottolineano con forza che, nell’attuale clima di tensioni e attacchi nello Stato, è imperativo mantenere la stabilità e la sicurezza. In qualità di custode della pace e della sicurezza dello Stato, il Governatore è chiamato a intervenire per porre fine a questa delicata situazione e garantire il rispetto dello stato di diritto.
La crisi che scuote Oleh affonda le sue radici nel rifiuto del presidente generale uscente dell’Unione per lo sviluppo comunitario di Oleh (OCDU) di cedere il potere alla scadenza del suo mandato, nel dicembre 2023. I firmatari denunciano il mancato rispetto della legge che prevede il mantenimento di un’elezione almeno tre mesi prima della fine del mandato del Presidente Generale uscente.
Invece di organizzare elezioni nel rispetto della Costituzione, il presidente uscente ha cercato di imporre i suoi uomini di fiducia alla guida della comunità, ignorando i principi democratici e la trasparenza. Questa situazione ha seminato disordini e divisioni tra gli abitanti di Oleh, minacciando l’unità e la stabilità della città.
Di fronte a queste infrazioni, i membri scontenti della comunità hanno ottenuto una decisione del tribunale che ordinava la creazione di un comitato ad interim incaricato di garantire la transizione e di condurre le elezioni entro il tempo assegnato. Tuttavia, il mancato rispetto di questa decisione da parte delle autorità in carica ha esacerbato le tensioni e alimentato i conflitti.
Il tentativo di politicizzare questa crisi da parte di alcuni attori locali ha contribuito a confondere i confini e a distogliere l’attenzione dalla questione principale, vale a dire il rispetto della democrazia e dell’ordine costituzionale. È fondamentale che il processo di successione si svolga secondo le regole stabilite e nel migliore interesse della collettività.
In conclusione, la situazione di Oleh evidenzia le sfide affrontate dalle comunità locali quando si tratta di transizione di potere e di gestione degli affari pubblici. Il ruolo delle autorità statali è cruciale per garantire una transizione pacifica e democratica, nel rispetto dei valori fondamentali di giustizia ed equità.. Spetta ora alle parti interessate dimostrare responsabilità e saggezza per superare questa crisi e preservare l’armonia all’interno della comunità Oleh.