L’attuale situazione di lentezza e ritardo nella formazione del governo nella Repubblica Democratica del Congo sta generando crescenti preoccupazioni per il suo impatto sul funzionamento delle istituzioni e sulla gestione delle questioni urgenti. Jean-Bosco Muhemeri, attivo nella società civile a Bukavu, mette in evidenza che tale protrarsi dei tempi, dovuto alla complessità dei processi politici nel paese, sta creando un vuoto preoccupante nell’amministrazione e sta compromettendo gravemente le attività governative.
L’individuazione dell’Informatore e del Formatore, insieme alla lentezza dei vari attori politici, stanno inutilmente prolungando il processo di formazione del governo. In un contesto in cui la Repubblica Democratica del Congo si trova ad affrontare sfide molteplici, come la precaria situazione economica, lo sviluppo rallentato e le questioni sociali e di sicurezza, tale ritardo si rivela particolarmente dannoso. Muhemeri sottolinea l’importanza cruciale di non lasciare l’amministrazione in uno stato di sospensione prolungato in un paese ancora in guerra come il RDC.
Le conseguenze di questo protrarsi sono già tangibili nel funzionamento delle istituzioni. L’assenza di un governo costituito ufficialmente sta causando un allentamento nella gestione degli affari pubblici, aprendo la strada a eccessi e pratiche dannose. Importantissimi progetti sono bloccati, le azioni anticorruzione sono congelate e la mancanza di continuità amministrativa crea un vuoto che facilita abusi e malversazioni.
Mentre il mandato del presidente Tshisekedi prosegue con soli 4 anni e 8 mesi rimasti, il protrarsi nel tempo della formazione del governo suscita interrogativi sulla capacità dell’esecutivo di prendere decisioni politiche cruciali. Muhemeri invita il Capo dello Stato a mantenere fede alle promesse elettorali e a non perdere di vista l’urgenza della situazione, al fine di evitare ulteriori compromissioni al funzionamento delle istituzioni e alla stabilità del paese.
In conclusione, il persistere dell’assenza di un governo costituito in RDC da più di quattro mesi mette in luce le falle del sistema politico e sottolinea l’importanza di formare al più presto un governo in grado di rispondere alle sfide attuali. È imperativo che gli attori politici accelerino il processo di formazione del governo per garantire la stabilità e l’efficacia dello Stato congolese.