Fatshimetria
Il volto dei centri di sviluppo della prima infanzia nelle regioni svantaggiate è spesso sconosciuto al grande pubblico. Questi luoghi, pur essendo essenziali per lo sviluppo dei giovani, riflettono le disuguaglianze sociali che persistono nelle nostre società.
In modo allarmante, la qualità dei centri di sviluppo della prima infanzia è generalmente scarsa nei quartieri poveri. A differenza delle infrastrutture di alta qualità presenti nelle aree ricche, i centri ECD nei quartieri svantaggiati si trovano ad affrontare la realtà opposta. I bambini, gli educatori e il personale che vi lavorano si trovano spesso in condizioni precarie, con poco o nessun aiuto da parte del governo, insegnanti non formati, attrezzature didattiche limitate, un pasto al giorno di basso valore nutritivo – a volte addirittura inesistente – e salari pari a a partire da R300 al mese. Una situazione inaccettabile visto il prezioso lavoro svolto da questi attori.
Peggio ancora, il 60% dei centri ECD non sono registrati, negando così loro l’accesso al sussidio governativo di 17 Rand al giorno per bambino avente diritto per 264 giorni all’anno. Per beneficiare di questa sovvenzione, il reddito congiunto dei genitori deve essere inferiore a R7.600 al mese o inferiore a R3.800 per un genitore single.
La realtà per il settore ECD e per i nostri bambini più piccoli è quindi particolarmente preoccupante. Secondo il recente rapporto Thrive by Five, solo il 35% dei bambini che entrano in prima elementare sono pronti per andare a scuola. Ciò significa che due terzi dei bambini di cinque anni non prosperano, mentre il 6% si trova in una situazione critica.
Il recente censimento dell’ECD ha inoltre rilevato che quasi il 70% dei bambini non ha accesso a un programma formale di apprendimento precoce prima di entrare nella prima elementare. Questi bambini entrano quindi nella scuola primaria senza la preparazione necessaria per acquisire le competenze di base in letteratura, matematica e abilità di vita che costituiscono una parte essenziale del ciclo fondamentale dell’istruzione e del primo sviluppo del bambino.
È urgente adottare misure concrete ed efficaci per porre rimedio a questa situazione allarmante. È fondamentale che il governo intensifichi i propri sforzi per sostenere e rafforzare i centri di sviluppo della prima infanzia nelle aree più vulnerabili, garantendo che ogni bambino possa beneficiare di un’istruzione di qualità fin dalla tenera età.
È necessario investire maggiormente nella formazione degli educatori, nel miglioramento delle infrastrutture dei centri EDC e nel fornire accesso a risorse educative di qualità.. È tempo di porre fine alle disuguaglianze che persistono nel settore dell’EDC e di garantire a tutti i bambini, indipendentemente dal loro contesto socioeconomico, un accesso equo a un’istruzione di qualità e uno sviluppo armonioso.