Fatshimetria
Nel tumulto delle manifestazioni antioccidentali e anti-ONU che scuotono attualmente la capitale del Burkina Faso, Ouagadougou, figura di spicco dell’attivismo panafricano, nella persona di Kemi Seba, si è recato nel Paese per incontrare il leader della giunta , Ibrahim Traoré e sostenitori della sua causa.
Accusato di promuovere la politica russa nel continente africano e nei paesi francofoni, Kemi Seba si è difeso durante una conferenza stampa. Ha detto: “Alle autorità russe, ho dichiarato che se la Russia commette lo stesso errore della Francia volendo riprodurre modelli neocoloniali in Africa, combatteremo contro la Russia”. Ha inoltre affermato la sua opposizione all’oscillazione della bandiera russa durante le manifestazioni in Africa, sottolineando che ciò costituirebbe un’umiliazione per gli africani e una mancanza di dignità.
Tuttavia, l’incontro previsto a Ouagadougou a cui avrebbe partecipato Kemi Seba è stato infine annullato, lasciando molti giovani disincantati. Alcuni giovani partecipanti, come Kader Zongo, hanno espresso disappunto per l’annullamento dell’evento, sottolineando l’attesa di diverse ore inutilmente.
Nonostante il discorso panafricano di Kemi Seba, molti burkinabè restano scettici sull’impatto concreto di tali interventi sulla realtà quotidiana dei giovani del Paese. La ricerca di un futuro migliore spinge molti giovani a rischiare la vita per raggiungere l’Europa, a causa della mancanza di prospettive offerte a livello locale.
I leader africani sono chiamati a offrire opportunità ai giovani e a incoraggiarli a rimanere nel loro Paese. Viene lanciato il bando per investire in programmi volti a promuovere l’occupazione locale, sviluppare l’agricoltura – settore chiave per gran parte della popolazione burkinabe – e combattere la corruzione e i favoritismi all’interno delle istituzioni statali.
È tempo che le autorità agiscano a favore di una reale sovranità per le nazioni africane, per restituire speranza e prospettive ai giovani che cercano opportunità nel proprio Paese. La voglia di cambiamento non deve restare solo un discorso, ma concretizzarsi attraverso azioni tangibili e durature a favore del benessere e dello sviluppo dei cittadini africani.