Nel mondo economico in continua evoluzione, gli accordi internazionali svolgono un ruolo cruciale nello sviluppo delle infrastrutture e dei settori chiave nei paesi di tutto il mondo. Recentemente, al Forum di cooperazione Cina-Africa tenutosi a Pechino, il primo ministro egiziano Mostafa Madbouly ha presieduto una cerimonia per la firma di un progetto del valore di 1 miliardo di dollari, evidenziando la cooperazione tra Cina e Africa in campo economico.
L’accordo per questo grande progetto è stato concluso nella zona economica del Canale di Suez, simbolo storico dell’Egitto e arteria essenziale del commercio internazionale. La firma di contratti per un valore totale di 1,067 miliardi di dollari per la realizzazione di progetti volti alla produzione di prodotti chimici, prodotti alimentari e componenti di energia rinnovabile segna un passo importante nel rafforzamento delle relazioni economiche tra i due paesi.
Il contratto firmato con la società “Shandong Tianyi Chemical” nella zona economica del Canale di Suez prevede la costruzione di un complesso industriale globale per l’estrazione di materiale di bromo utilizzando prodotti di desalinizzazione dell’acqua di mare, il primo del suo genere in Medio Oriente e Africa , rientra nella volontà del presidente Abdel Fattah al-Sisi di promuovere la localizzazione dell’industria del bromo nel Paese.
Con una superficie totale di 120.000 metri quadrati e un investimento di 110 milioni di dollari, questo progetto prevede la fornitura di acqua salata per la produzione, come previsto nel contratto firmato dal presidente della Shandong Tianyi Chemical Company, Maon Lee. Inoltre, è stato raggiunto un accordo per l’utilizzo di un’area di 80.000 metri quadrati per realizzare un impianto di produzione di bromo grezzo accanto all’impianto di desalinizzazione dell’acqua di mare. Infine, è stato firmato un contratto per l’utilizzo del terreno tra la Shandong Tianyi Company e lo sviluppatore industriale “Teda – Egitto” costruirà un impianto per la produzione di prodotti a base di bromo su un’area di 40.000 metri quadrati.
Questa partnership tra Egitto e Cina in campo industriale è di importanza strategica per i due Paesi, consentendo non solo di rafforzare le loro relazioni economiche ma anche di promuovere lo sviluppo di settori chiave come la produzione chimica e le energie rinnovabili. In un contesto globale segnato dalla competitività, questi accordi internazionali dimostrano il desiderio delle nazioni di collaborare per promuovere la crescita economica e l’innovazione, a beneficio delle rispettive popolazioni..
In conclusione, la firma di questo progetto da un miliardo di dollari nella Zona Economica del Canale di Suez rappresenta un importante passo avanti nel panorama economico regionale e internazionale, evidenziando l’importanza della cooperazione tra le nazioni per affrontare le sfide del 21° secolo e costruire un prospero futuro per tutti.