Nel mondo competitivo degli Afrobeat, il giovane prodigio Rema continua a stupire con la sua musica. Il suo EP “Ravage” e il secondo album “HEIS” hanno portato il cantante alla ribalta, posizionandolo accanto a grandi nomi come Davido, Wizkid e Burna Boy, comunemente noto come “Afrobeats Big 3”.
Durante una recente intervista con Fatshimetrie, Rema ha parlato della percezione della sua legittimità tra i pesi massimi dell’industria musicale africana. Ha notato che, nonostante la sua fulminea ascesa, alcuni potrebbero mettere in dubbio il suo posto accanto ai veterani a causa della sua relativa giovinezza nel settore. Rema ha in particolare affermato che il suo successo è arrivato così rapidamente che potrebbe aver suscitato gelosia tra alcuni.
Il cantante ha espresso la convinzione che il suo talento parli da solo, indipendentemente dai suoi anni di esperienza. Ha sottolineato il fatto di aver già infranto i record stabiliti da diversi anni, fin dai suoi esordi nell’industria musicale. Questa fiducia in se stessi e la determinazione ad affermarsi tra i grandi nomi dell’afrobeat sono una testimonianza della determinazione e dell’ambizione di Rema.
In un mercato musicale in continua evoluzione, Rema ha scelto di seguire la propria strada con il suo album “HEIS”. Ha espresso il desiderio di scuotere le norme consolidate e oltrepassare i limiti della sua creatività. Attraverso la sua musica, Rema si sforza di rompere le convenzioni e di distinguersi per la sua originalità e audacia.
Mentre alcuni potrebbero mettere in dubbio la sua legittimità in relazione agli “Afrobeats Big 3”, Rema afferma inequivocabilmente il suo posto tra i grandi dell’industria musicale africana. La sua determinazione, il suo innegabile talento e la sua capacità di innovare fanno di lui un artista essenziale, pronto a lasciare il suo segno indelebile nella storia dell’afrobeat.