Il settore petrolifero in Nigeria sta attualmente vivendo un notevole sviluppo con la conclusione di un accordo di fornitura di petrolio greggio tra NNPC e la raffineria. Questa iniziativa fa parte di un accordo per supervisionare la produzione di Premium Motor Spirit (PMS), più comunemente noto come benzina, da parte di NNPC, fornendo petrolio greggio e riacquistando prodotti raffinati a Naira.
In un recente evento organizzato da Nairametrics, Devakumar V. G. Edwin, vicepresidente del settore petrolio e gas presso il gruppo Dangote, ha confermato questa richiesta. Ha rivelato che la NNPC intendeva collocare permanentemente una squadra di sei-dieci dipendenti presso la raffineria per gestire le operazioni relative a questo accordo di fornitura di petrolio greggio.
Secondo Edwin, NNPC e Dangote Refinery stanno discutendo un nuovo modello di approvvigionamento di petrolio greggio che prevede l’acquisto di petrolio in naira anziché in dollari. La mossa mira a ridurre la dipendenza dalle valute estere, anche se alcuni dettagli, come il prezzo del greggio e il tasso di cambio della naira, sono ancora in discussione.
È stato inoltre rivelato che Aliko Dangote ha accettato la proposta del governo nonostante i rischi finanziari che ciò comportava. “Dangote ha detto che lo accetteremo perché il paese ha un disperato bisogno di valuta estera. Sono pronto a subire questa perdita nell’interesse del paese. Non mi dispiace”, ha detto Dangote citando Edwin.
Questo nuovo approccio alla fornitura di petrolio greggio in Nigeria solleva importanti domande sui potenziali benefici e rischi per tutte le parti coinvolte. La transizione all’acquisto di petrolio a Naira potrebbe fornire una certa stabilità economica riducendo la dipendenza dalle valute estere. Tuttavia, ciò solleva anche preoccupazioni sul prezzo del greggio e sulla gestione delle fluttuazioni del tasso di cambio della naira.
In definitiva, questo sviluppo nel settore petrolifero della Nigeria illustra le sfide e le opportunità che le imprese e le autorità pubbliche devono affrontare in un ambiente economico in continua evoluzione. Trovare un equilibrio tra gli interessi economici a breve termine e la sostenibilità a lungo termine è essenziale per garantire la prosperità dell’industria petrolifera e dell’economia nazionale nel suo complesso.