In un mondo in continua evoluzione in cui la logistica e le infrastrutture sono elementi chiave del successo economico, misure innovative sono essenziali per garantire il regolare funzionamento delle attività aziendali. È in questo contesto che il governo dello stato di Lagos è pronto a implementare un sistema di gestione del movimento dei camion nel corridoio della zona franca Lekki-Epe, a partire dal 23 settembre 2024.
Questa iniziativa mira a prevenire problemi di congestione e migliorare le operazioni logistiche in previsione dell’aumento del traffico di camion dovuto alla piena messa in servizio della raffineria di Dangote. Il commissario statale per i trasporti, Oluwaseun Osiyemi, ha spiegato che il sistema sincronizzerà il movimento dei camion che accedono al porto di Lekki Deepwater e ad altre industrie nel corridoio. Sono previsti progetti di potenziamento della rete stradale e dei sistemi di trasporto intermodale per ottimizzare la circolazione dei veicoli.
Il consigliere speciale del governatore per i trasporti, Sola Giwa, ha sottolineato l’importanza del rispetto di questo nuovo sistema. È stato messo in atto un accordo provvisorio per alleviare la congestione sulle strade rimuovendo le petroliere illegali dalla zona rossa. Questo sistema di chiamata elettronica è progettato per regolare l’entrata e l’uscita dei camion nella zona di Lekki-Epe pianificando e coordinando i loro movimenti. Ciò contribuirà ad evitare situazioni di traffico caotico causate dal parcheggio e dal movimento incontrollato dei camion.
Il corridoio Lekki-Epe è un polo economico chiave, sede di molte industrie come la zona franca di Lekki, la raffineria di Dangote e il porto di Lekki Deepwater. Una circolazione efficiente di beni e servizi in quest’area è fondamentale per l’economia dello Stato, rendendo il sistema di chiamata elettronica uno strumento essenziale per lo sviluppo sostenibile.
Implementando queste misure innovative, il governo dello stato di Lagos si impegna a promuovere un ambiente imprenditoriale favorevole e a migliorare l’efficienza delle operazioni logistiche, contribuendo così alla prosperità della regione e al suo posizionamento come importante polo economico. Questo passo avanti dimostra una forte volontà politica di catalizzare lo sviluppo economico garantendo al tempo stesso una gestione responsabile dei flussi di trasporto nel corridoio Lekki-Epe.