La preservazione del patrimonio territoriale a Kindu: una questione cruciale per lo sviluppo locale

La preservazione del patrimonio fondiario e immobiliare rappresenta un tema cruciale nello sviluppo e nella preservazione delle risorse pubbliche. Purtroppo, a Kindu, capitale del Maniema nella Repubblica Democratica del Congo, la spoliazione dei beni fondiari della Société Nationale de Chemin de fer du Congo (SNCC) desta grande preoccupazione.

La constatazione è allarmante: appezzamenti di terreno lungo i binari, appartenenti alla SNCC, vengono divisi e venduti dall’ufficiale del registro dei titoli immobiliari a privati ​​che vi costruiscono spudoratamente a pochi metri dai binari della ferrovia. Questa situazione, denunciata dal Débout Dynamics for the Development of Ankutshu (DDDA), solleva interrogativi sulla responsabilità delle autorità locali e sull’integrità dei processi fondiari.

Nestor Omesumbu Lokale, coordinatore della DDDA, chiede un’azione ferma da parte delle autorità provinciali per impedire lo smantellamento di questo patrimonio pubblico a vantaggio di interessi privati. Mette in guardia anche contro l’acquisto di questi terreni derivanti dall’esproprio, ricordando l’importanza di rispettare le leggi in vigore nella Repubblica Democratica del Congo.

Di fronte a queste pratiche preoccupanti, è essenziale che la società civile e i cittadini restino vigili e mobilitati per preservare i beni comuni e lottare contro ogni forma di espropriazione. L’integrità del patrimonio fondiario deve essere garantita, non solo per preservare gli interessi della SNCC, ma anche nell’interesse generale della popolazione e dello sviluppo sostenibile della regione.

È essenziale che le autorità pubbliche adottino misure concrete per porre fine a queste pratiche illegali e proteggere la proprietà pubblica da qualsiasi forma di appropriazione indebita. La trasparenza e la buona governance nella gestione del territorio sono essenziali per garantire uno sviluppo armonioso ed equo della regione e garantire la sostenibilità delle infrastrutture pubbliche come la ferrovia.

In definitiva, la lotta contro la spoliazione dei beni fondiari della SNCC a Kindu deve essere una priorità per le autorità e la società civile. Si tratta di preservare le risorse collettive e promuovere un quadro di sviluppo sano e rispettoso delle leggi in vigore.

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