La recente svolta in Kenya riguardo alla legge finanziaria 2023 sta suscitando forti reazioni e sollevando importanti interrogativi sul futuro economico del paese. La Corte Suprema, infatti, ha annullato la decisione della Corte d’Appello che aveva annullato la suddetta legge, regalando così una vittoria all’amministrazione del presidente William Ruto. La mossa comporta gravi conseguenze per il governo keniota, che contava sulla legge del 2023 per continuare i suoi sforzi di riscossione delle tasse dopo che la legge finanziaria di quest’anno era stata ritirata a causa delle massicce proteste.
La Corte Suprema ha chiarito nella sua dichiarazione di aver respinto la sentenza della Corte d’Appello che dichiarava incostituzionale l’intera Legge Finanziaria 2023, rafforzando così la posizione del governo in carica.
La legge finanziaria 2023, che prevedeva aumenti delle tasse sul carburante, un’imposta sugli alloggi e aliquote fiscali più elevate, ha scatenato proteste e disordini guidati dall’opposizione, provocando più di 60 morti lo scorso giugno e luglio. Di fronte a questa ondata di proteste, il presidente Ruto ha ritirato l’attuale disegno di legge, ritardando così l’erogazione di un prestito del Fondo monetario internazionale (FMI). Egli ritiene che questi aumenti delle tasse siano cruciali per finanziare lo sviluppo e far fronte al debito del Kenya.
Mercoledì prossimo è prevista la revisione della nuova tranche di finanziamento da parte del comitato esecutivo del Fondo monetario internazionale, dopo che il Kenya avrà soddisfatto i requisiti del Fondo.
Questa decisione della Corte Suprema avrà senza dubbio un impatto significativo sull’economia keniana e sul clima politico del Paese. Ciò solleva interrogativi sulla stabilità e sostenibilità delle politiche fiscali messe in atto dall’attuale governo, nonché sulla capacità del Kenya di rispettare i propri impegni nei confronti delle istituzioni finanziarie internazionali.
È fondamentale che le autorità keniane dimostrino trasparenza e responsabilità nella gestione delle finanze pubbliche, per garantire la fiducia dei cittadini e dei partner internazionali. Le decisioni prese in materia fiscale e finanziaria devono essere attentamente considerate e valutate per garantire la crescita economica e il benessere della popolazione keniana nel suo insieme.
In definitiva, il Kenya si trova in un momento critico della sua storia economica e politica, dove sono necessarie decisioni coraggiose e visionarie per garantire un futuro prospero e sostenibile al paese e alla sua popolazione.