La recente missione di servizio del primo ministro Judith Suminwa Tuluka a Goma e Bunia ha suscitato vivo interesse per la valutazione dello stato d’assedio decretato dal presidente Felix Tshisekedi nel maggio 2021. Questo tour di valutazione è stato caratterizzato da incontri con attori chiave in queste due regioni, come come deputati provinciali, capi tradizionali, rappresentanti della società civile e il capo della MONUSCO, Bintou Keïta.
L’obiettivo di questa missione era fare il punto sui successi e sui fallimenti del sistema messo in atto durante lo stato d’assedio, identificando al contempo le sfide prioritarie alla sicurezza in queste aree. Le discussioni durante questi incontri hanno permesso alla delegazione guidata dal Primo Ministro di raccogliere informazioni cruciali per comprendere meglio la situazione sul campo.
Inoltre, il rinnovato sostegno del presidente Felix Tshisekedi a un possibile referendum per modificare la costituzione a Kalemie ha sollevato dibattiti all’interno della classe politica e della società civile. Questo approccio, considerato un passo fondamentale per il futuro istituzionale del Paese, evidenzia l’importanza del coinvolgimento del popolo congolese in questo processo decisionale.
Allo stesso tempo, l’avvio dell’operazione per il rilascio di patenti di guida biometriche a Kinshasa da parte del vice primo ministro Jean-Pierre Bemba rappresenta un significativo passo avanti nel miglioramento della sicurezza stradale nella capitale congolese. Il superamento degli esami teorici e pratici sarà una condizione sine qua non per ottenere questo prezioso pass, garantendo così una migliore qualità degli autisti sulle strade.
In un contesto in cui la sicurezza e la stabilità del paese sono questioni importanti, queste diverse iniziative e azioni del governo dimostrano il desiderio delle autorità congolesi di migliorare la situazione nel paese. È fondamentale monitorare da vicino lo stato di avanzamento di questi progetti e il loro impatto sulla popolazione per garantire un futuro migliore alla Repubblica Democratica del Congo.